Dal 1977 all'81, Pck è stato allievo di Emilio Vedova all'Accademia di Venezia, dove successivamente si è diplomato in pittura con il trenta e lode.
Il laboratorio di Vedova si caratterizzava nell'insegnamento della "coscienza". Vedova,insisteva molto sulla dimensione della responsabilità dell'artista nei confronti della società.Per Vedova essere artisti era essere combattenti in prima linea per una causa nobile. Nella storia di Vedova stanno il suo impegno partigiano e una serie di iniziative politiche rivolte alla causa degli ultimi, degli emarginati, contro la sopraffazione (il suo ciclo dei NO da parte di un potere strisciante) nei confronti della cultura. Vedova teneva in grande considerazione l'insegnamento che in quel periodo è stato il centro della sua opera anche artistica. Le mostre "Vedova e il laboratorio" nascono in questo clima e nella selezione di alcuni allievi tra più di un centinaio di studenti. PCK è stato invitato a partecipare e ciascuna delle tre esposizioni.
L'opera di Cervi rappresentava in quel momento, una nota di colore in un laboratorio pressochè dominato dal bianco e nero concettuale. Emilio Vedova in quel periodo realizzava i famosi binari.
Paolo Cervi Kervischer © 2008 - Valid: CSS, XHTML 1.0 - Powered by Fucine.IT - Credits