Nell’ambito dello Steirischer Herbst ’84 è stato organizzata la mostra MEDITATION- über Lebenkunst. La Preparazione si è svolta con la partecipazione di 11 artisti internazionali presso il castello di Poppendorf per una durata di tre settimane nelle quali gli artisti hanno potuto confrontarsi e dialogare. La risposta alla domanda di “arte della sopravvivenza” per Cervi è stata Das Gehör, cioè l’ascolto. I grandi quadri realizzati da PCK hanno parlato di un deserto dal quale nascono le cose. Parafrasando il titolo di un libro di Edmond Jabes: “Dal deserto al libro”, i quadri hanno tracciato un immaginario fatto di miraggi e di suggestioni primarie. E’ come se l’ascolto dovesse prima di tutto riappropriarsi del linguaggio al di là di suggestioni e di luoghi comuni. La necessità profonda sentita dall’arte è quella di una comunicazione resa possibile da un progressivo affermarsi di un silenzio necessari. Nel mondo attuale in cui “in un’affollata solitudine” restiamo sconosciuti gli uni agli altri, la sopravvivenza dovrà fare i conti con il semplice. Un altro tema che è stato sviluppato da Cervi in un libro-pittura-diario è stato la lotta di S. Giorgio e il drago e partendo da un quadro presente nel castello Cervi ha espresso la lotta contro gli istinti primari intesi anch’essi come miraggi. S. Giorgio combatte il drago che è in lui e la principessa risulta essere soltanto causa di elevazione spirituale.
La mostra dei partecipanti ha avuto una notevole riuscita anche in virtù del clima invisibile creatosi nel castello che ha permesso una comunicazione interpersonale di grande intensità.
Immagini del libro-pittura-diario:
La preparazione della mostra e gli artisti:
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